Patente a crediti per l’edilizia, arriva la guida semplificata. A partire dal primo ottobre 2024, tutte le imprese edili e i lavoratori autonomi che operano su cantieri temporanei o mobili in Italia dovranno avere la nuova “patente a crediti”. Nello specifico si tratta di un sistema di punteggio che valuta la sicurezza sul lavoro all’interno delle aziende edili.
Naturalmente saranno coinvolte tutte le aziende edili e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri; sono invece esonerati i fornitori di materiali e chi fornisce servizi intellettuali. In pratica ogni azienda inizia il nuovo percorso formativo con 30 punti e può guadagnarne anche altri grazie a fattori basilari come la formazione sulla sicurezza, gli investimenti programmati per l’attività produttiva e l’anzianità dell’azienda stessa. Per rimanere in un range ottimale le aziende devono mantenere almeno 15 punti. Tuttavia, in caso di violazioni delle norme sulla sicurezza, i punti saranno decurtati. Da rimarcare inoltre che al di sotto dei 15 punti, l’azienda potrà essere multata e esclusa dai lavori pubblici. Per quanto riguarda i benefici le aziende con un punteggio più alto potranno usufruire di importanti vantaggi nell’aggiudicarsi appalti e dimostrare il loro impegno per la sicurezza.
Per ottenere la patente bisogna essere iscritti alla Camera di Commercio. E, inoltre, bisogna aver completato la formazione obbligatoria in materia di sicurezza. Senza dimenticare che ogni azienda deve avere il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), il DURF (Documento Unico di Regolarità Fiscale) validi; e il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). È fondamentale anche la nomina di un responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Le domande possono essere presentate all’ufficio territoriale competente dell’Ispettorato del Lavoro. Si consiglia vivamente di consultare anche le linee guida: a tal proposito, il decreto attuativo fornirà istruzioni dettagliate su come presentare domanda e mantenere la patente. Bisogna anche valutare la propria azienda: ovvero valutare le attuali pratiche di sicurezza e individuare le aree di miglioramento. Per iniziare la procedura bisogna raccogliere la documentazione necessaria e presentare la domanda.
“La nuova patente a crediti – spiegano gli esperti – rappresenta un passo importante per migliorare la sicurezza nei cantieri edili in Italia: comprendere i requisiti e i benefici di questo sistema è fondamentale per le aziende attive nel settore costruzioni su tutto il territorio nazionale”.
Per ogni ulteriore supporto e chiarimento rivolgersi a Efei Organismo, Onaps ed Efei Olding.
Si rende noto che dal primo ottobre saranno disponibili le nuove piattaforme Efei Recupero Punti Perduti.
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