/

Maggio 18, 2025

Il laboratorio analisi diventa hub di prevenzione e cura: a Lamezia evento Ecm presieduto da Daniela Catalano

“Da laboratorio di analisi a medicina di laboratorio. I check – up possono partire dal laboratorio”. Come cambia la mission del laboratorio analisi: da semplice centro diagnostico a hub di prevenzione e benessere personalizzato. Questa la pregnante tematica trattata dalla dottoressa Daniale Catalano durante la due giorni formativa presieduta nell’aula magna del centro studi “Michele Amatruda” di Lamezia Terme. L’evento Ecm è stato promosso da Efei ( Ente nazionale bilaterale di formazione) e coordinato dal dottor  Andrea Notaro, responsabile degli eventi Ecm organizzati dall’ente.

Un momento della conferenza tenuta dalla dottoressa Catalano

Davanti ad una platea attenta e numerosa, la dottoressa Catalano ha spiegato compiutamente quella che può essere definita “la nuova frontiera” della sanità privata: il laboratorio che si trasforma e si adegua alle esigenze dell’utenza. Istanze e necessità che sono notevolmente cambiate dopo la pandemia da Covid-19, in quanto gli stili di vita sono diversi. La crisi pandemica ha decisamenre aumentato la consapevolezza che la prevenzione è basilare insieme ai controlli periodici; ciò, spingendo le persone a cercare attivamente luoghi dove poter monitorare la propria salute in modo proattivo.

I corsisti al lavoro

Il paziente cerca il posto più easy per la sua salute, per la cura – ha ribadito la biologa – Al contempo non occorre neanche la ricetta medica per farsi un check-up; questo è un aspetto molto importante perché semplifica e rende dinamico l’approccio tra la struttura e il paziente”. La trasformazione dei laboratori in hub per la cura e la prevenzione, secondo l’esperta, “è ormai un fenomeno che si sta espandendo in tutta Italia perchè il sistema privatistico si sta diffondendo capillarmente ovunque. In questa economia – ha sottolineato ancora la formatrice – o ti distingui o ti estingui”.

La formatrice mentre relaziona sull’importante tematica

Per quanto riguarda le discipline e le specializzazioni offerte dai nuovi laboratori “lo spettro è ampio perché – ha puntualizzato la dottoressa Catalano – parliamo di prevenzione primaria. Inoltre, si tratta di un supporto notevole per la prevenzione delle malattie autoimmuni e degenerative. Un servizio che si caratterizza per efficienza, attendibilità e qualità. Il nostro Paese – ha affermato la biologa – va verso la sanità privata, più accessibile anche per quanto riguarda i costi”. In pratica, all’interno dello stesso centro si ottimizza il percorso di cura e prevenzione per il paziente, evitando la dispersione in strutture diverse. I laboratori che diventano centri polivalenti offrono check-up mirati in base all’età, al sesso, allo stile di vita e alle eventuali predisposizioni genetiche, andando oltre gli esami standard.

L’aula magna del centro studi Amatruda gremita di corsisti

Da rimarcare, anche, l’opportunità di avere dei colloqui diretti con gli specialisti per la valutazione degli esami, la diagnostica preventiva, l’eventuale cura; una consulenza personale e personalizzata che migliora anche il benessere psico-fisico. In questo nuovo contesto “il ruolo dei biologi, di tutti i professionisti sanitari coinvolti è fondamentale proprio perché noi siamo al centro della nuova frontiera dell’assistenza sanitaria”. Sugli eventi Ecm organizzati da Efei, la formatrice così si è espressa: “Per questi significativi eventi formativi, l’ente mette al centro della sua competenza la formazione dei professionisti che mettono in rete esperienza, preparazione, conoscenza per i corsisti di tutta Italia.

Daniela Catalano e Andrea Notaro

Nello specifico a Lamezia ho potuto presiedere due giornate di formazione molto seguite e partecipate con discenti che sono pervenuti da tutta la regione. Personalmente, da diversi anni, ho un legame professionale con Daniele Gregorio Scalise, dirigente nazionale Efei, e con Andrea Notaro coordinatore responsabile degli eventi Ecm. Sono veramente onorata per essere stata invitata a presiedere questi incontri”.

Ufficio Stampa Efei