I formatori e gli esperti tecnici di Esaarco agricoltura Efei Holding Milano rendono noto a tutte le aziende agricole associate e non, che si è costituito un comitato tecnico che guiderà una struttura dedicata all’elaborazione e alla presentazione dei progetti riguardanti il bando ISI INAIL 2024 per il 2025.
La struttura tecnica opererà in nome e per conto delle aziende clienti dei centri di formazione affiliati Esaarco e anche per sostenere singoli professionisti. Le richieste per ottenere i finanziamenti seguiranno la cosiddetta procedura del click day che ha come caratteristica peculiare la velocità: solo le domande inviate nei primi secondi otterranno i fondi. Per quanto riguarda l’agricoltura il bando ISI INAIL 2024-2025 prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino al 65% dell’investimento, con un importo concesso che va dai 5 mila euro ai 130 mila euro. In particolare, per il settore agricoltura saranno riconosciute cospiscue somme di incentivi: 80% a fondo perduto per i giovani imprenditori agricoltori (fino all’età di 40 anni); 65% a fondo perduto per le imprese agricole.
Rispetto alla precedente edizione del bando, sarà possibile richiedere un’anticipazione del 70% senza vincoli legati all’importo minimo (la scorda edizione veniva concessa un’anticipazione del 50% per i contributi superiori a 30 mila euro); ciò, in modo da sostenere le imprese nella realizzazione dei progetti e per fronteggiare eventuali problemi di liquidità. I fondi del bando sono ripartiti su base regionale; da rimarcare inoltre che, ai territori colpiti dagli eventi alluvionali, sono state riservate quote aggiuntive: il 25% per l’Emilia-Romagna e il 15% per la Toscana e le Marche.
Le quote specifiche per il quinto asse di finanziamento, dedicato alle imprese del settore agricolo, sono comunque consultabili nella tabella riportata sul sito ufficiale dell’INAIL. I progetti da presentare, inerenti il bando, dovranno avere come finalità precipua il miglioramento degli standard di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Nello specifico si dovrà mirare alla riduzione dei rischi tecnopatici; all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. E, ancora, nei progetti si dovranno presentare nuove soluzioni per la riduzione dei rischi infortunistici così come si dovranno elaborare progetti ad hoc per la bonifica e lo smaltimento dei materiali e contenenti amianto. Il bando prevede anche la presentazione di progetti da parte di micro e piccole imprese che operano in particolari settori del comparto agricolo e anche nella produzione di determinati prodotti relativi a questo settore. Il bando ISI INAIL 2024-2025 prevede spese tecniche e spese di progetto. Le prime devono mantenersi entro i 1850 euro per la redazione della perizia, obbligatoria in fase di domanda. Le seconde prevedono l’acquisto o il noleggio di macchinari agricoli e forestali combinati insieme.
Ufficio stampa Efei
