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Luglio 9, 2024

Tunisi, in piena attività il centro servizi Esaarco col Patronato Fenapi

A Tunisi, nella sede dell’Associazione Italia-Tunisia è già attivo il centro servizi Esaarco con annesso Caf Patronato Fenapi. L’associazione in questione rappresenta le migliaia di italiani che risiedono nello Stato del Maghreb; il centro servizi è punto di riferimento per la società di certificazione Iso 9001 e per il Consorzio Universitario di cui è capofila la SSML Città di Cuneo. E, ancora, è punto di riferimento per la scuola edile e dei mestieri, finalizzata alla formazione delle maestranze da impiegare in Tunisia e anche in Italia.

Il governo tunisino ha mostrato grande interesse per la continua e costante attività svolta da Efei, ente paritetico bilaterale nazionale, che vanta una storia trentennale in tutta Italia. Di recente una delegazione Efei – Esaarco guidata dai dirigenti nazionali Daniele Gregorio Scalise e David Conti è stata ospite di Néjib Karafi già ministro del governo tunisino e profondo conoscitore del valore e dell’esperienza comprovata sul campo da Efei ed Esaarco. I dirigenti Scalise e Conti hanno ribadito di voler investire in Tunisia delle quote sindacali “per concretizzare un mondo del lavoro con più dignità e sicurezza”.

 A tal proposito si sta completando l’iter legale e obbligatorio in tutti i 5 Paesi coinvolti: Italia, Algeria, Tunisia, Marocco e Libia affinché l’associazione denominata “Camera di commercio Italo-magrebina” possa essere riconosciuta e possa così svolgere le attività preposte a favore dell’intera comunità. L’assemblea dei soci del nuovo ente camerale è fissata per domani, 10 luglio, ad Hammamet in Tunisia. All’ordine del giorno l’approvazione e la ratificazione dell’adesione degli associati alla nuova Camera di Commercio italo-magrebina.

In agenda anche la presentazione della richiesta, inerente al nuovo organismo, agli organi e ministeri competenti a partire dal Ministero dello Sviluppo Economico (attuale Mimit). Ciò, in considerazione del fatto che la prima istanza fu avanzata già nel 2012. L’Associazione Camera di Commercio italo-magrebina ha ratificato le sue sedi di riferimento in Italia, per la precisione a Montecatini Terme, ad Hammamet in Tunisia, a Casablanca in Marocco; presto saranno anche rese note le sedi ufficiali in Algeria e Libia. Inoltre è stato anche nominato un gruppo di gestione dell’iter organizzativo. La cordata è formata dalla confederazione Esaarco insieme al Circolo Fenapi di via Appia Nuova di Roma. Hanno aderito anche quattro associazioni tunisine, una marocchina e una algerina; intraprese anche delle importanti interlocuzioni con la C.I.M. (Confederazione italiani nel mondo).