A Palermo sono stati oltre 50 i dirigenti regionali Efei presenti, al primo incontro “Interreg A Next Italia – Tunisia”, un programma che la Commissione europea ha approvato per le annualità dal 2021 al 2027.  Nel programma sono coinvolti anche i nove Opp (Organismi paritetici provinciali) Efei regolarmente riconosciuti e accreditati. L’area di cooperazione del programma comprende 16 dei 24 governatorati della Tunisia e tutte le nove province della Regione Sicilia.

Con grande entusiasmo e soddisfazione nel primo incontro di Palermo l’accordo fra i vari soggetti partecipanti ha iniziato a prendere corpo e forma e già si lavora a tempo pieno per i progetti previsti dalla programmazione europea. Ancora una volta i professionisti Efei convenuti nel capoluogo siciliano hanno dimostrato piena competenza e capacità organizzativa, grazie anche ad una grande e rinnovata direzione regionale.

L’incontro palermitano è stato propedeutico a quello che si terrà a Catania il 22 marzo prossimo: una nuova convention in cui saranno stipulati formalmente gli accordi tra gli Opp Efei e le province siciliane; successivamente i lavori si sposteranno in Tunisia. Per quanto riguarda il programma “Interreg A Next Italia – Tunisia”, la finalità di questa nuova progettualità è quella di promuovere l’innovazione e la ricerca, di sostenere le piccole e medie imprese e di salvaguardare l’ambiente.

In pratica si punta ad uno spazio di cooperazione più competitivo e intelligente grazie ad un forte coinvolgimento della società civile: dai professionisti alle imprese, alle organizzazioni di categoria. Come già avvenuto per le due precedenti due edizioni del programma, la responsabilità dell’implementazione progettuale è affidata alla Regione Sicilia (Presidenza – Dipartimento della Programmazione) che svolge il ruolo di Autorità di Gestione.